Antonino IMBORGIA

 

  

* 21/8/1958 Palermo

 

È un dirigente di respiro internazionale, ex giocatore ed ex procuratore, uno che “sa come muoversi”: pedigree che nell’autunno 2009 convince Riccardi ad affidarsi a lui abbandonando la poltrona di direttore sportivo che occupava ad interim da oltre un anno e con scarsi risultati. Arriva nell’ambito di un totale riassetto societario, l’ultimo tentativo di colpo di coda del duo Garilli-Riccardi, e insieme al nuovo allenatore Massimo Ficcadenti. Bisogna salvarsi e a gennaio ha carta bianca per operare: rivoluziona la squadra con una serie di prestiti di spessore e giocatori in cerca di rilancio, ma sacrifica i giovani Nainggolan (al Cagliari) e Calderoni (al Palermo). La salvezza arriva anche per merito suo, inizia a impostare la nuova stagione, poi improvvisamente rompe con Garilli e si dimette. Nessuno si esprime ufficialmente, ma il nodo sembra essere il ritorno di Cacia orchestrato dal ds, impegnando risorse che il presidente avrebbe destinato altrove.