Massimo
FICCADENTI
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* 6/11/1967
Fermo (Ap, oggi Fm)
Ha esordito su una panchina nel 2002 a
Fiorenzuola, è salito alla ribalta cadetta con il Verona ma dopo l’esonero a Reggio
Calabria nel 2007 esce dal giro per un paio d’anni. Vi rientra a sorpresa
quando il Piacenza decide il ribaltone generale nel novembre 2009: via Castori, ecco Imborgia come
direttore sportivo e Ficcadenti allenatore. Introverso e dal carattere non facile,
raddrizza la situazione con buonsenso (giocatori giusti nel posto giusto),
pugno di ferro (Wolf, Tulli e Silvestri finiscono fuori rosa per aver rifiutato la
cessione) e notevoli iniezioni di mercato. Insieme a Imborgia si dedica anima
e corpo alla missione salvezza: “per
mesi ci siamo chiusi in un bunker, isolati dal mondo esterno”, ricorderà
più tardi. È un Piacenza brutto ma volitivo e tenace, a immagine del proprio
allenatore, e la salvezza arriva con un turno di anticipo. Come il
predecessore Pioli chiede garanzie tecniche per
restare, come Pioli non le riceve e passa al Cesena in serie A. Dopo un’altra
altalenante esperienza nella massima serie a Cagliari, dal 2014 si
trasferisce in Giappone trovando la sua dimensione come apprezzato allenatore
di squadre di fascia media. |