Giovanni BORDIGNON
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* 5/5/1947 Asti Libero
Nel 1967 il neo direttore sportivo Tonino Canevari fa spesa al Torino e porta tra gli
altri questo giovane mediano di spinta. Le prime partite sono negative, così Puppo e poi Zavatti lo provano
come libero e in questa posizione il ragazzo trova la sua dimensione. Molina lo conferma e con gli esperti Favari e Bozzao continua la
sua crescita, contribuendo alla promozione in serie B come abile regista del
reparto difensivo. Tra i cadetti l’avventura è sfortunata, il suo campionato
finisce a dicembre con una frattura alla gamba a Como. Si riprende, ma la
carriera volge al ribasso: vittima del repulisti post-retrocessione, va alla
Cremonese e poi torna in Piemonte col Casale, proseguendo nelle serie
inferiori. |
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