Bruno ZANOLLA
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* 23/4/1950 Ruda (Ud) Centravanti
Gibì Fabbri designa
il friulano come suo centravanti ideale, Canevari glielo consegna prelevandolo dal Foggia che
ne detiene il cartellino per 120 milioni. Fabbri e Zanolla si conoscono e si
stimano dai tempi della SPAL, ma mai l’attaccante ha raggiunto le vette di
rendimento di Piacenza. Forte fisicamente, veloce sullo scatto, abile nel
gioco aereo, è completo ed efficace finalizzatore della brillante manovra e
con Gottardo si trova a occhi chiusi dentro e
fuori dal campo. Con 23 gol è capocannoniere e trascina il Piacenza in B, ma
nell’estate 1975 viene ceduto alla Ternana per oltre 300 milioni di lire.
L’operazione, determinante in negativo per le sorti del campionato, è avvolta
dal mistero: Fabbri e Loschi si rimpallano le
responsabilità della rottura con il centravanti, che a Terni continuerà a
segnare con regolarità iniziando purtroppo dalla gara d’esordio proprio
contro il Piacenza. Rimane uno degli idoli dei tifosi di quella generazione. |