Maurizio BRAGHIN
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17/7/1959 Biella (Vc, oggi Bi) Libero-regista |
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Da calciatore
Da allenatore
Giampiero
Marchetti lo conosce bene e si ricorda di lui nel 1989 quando deve
ricostruire la squadra per Rumignani.
È fermo da tre anni per una squalifica legata al calcioscommesse, anche per
la sua struttura fisica la vera scommessa è rimetterlo in forma. Piede e
visione di gioco sono eccellenti, la tenuta atletica molto meno: inizia da
libero, poi viene spostato a centrocampo visti i notevoli imbarazzi. Con
l’avvento di Cagni e la rivoluzione in organico
scivola in panchina contribuendo comunque alla promozione tra i cadetti, poi
va a spendere gli ultimi spiccioli di carriera a Carrara. Piacenza non è però
un capitolo chiuso, e rientra come allenatore del settore giovanile nel 1994,
approdando alla Primavera nell’estate 1996. Sono gli anni più fulgidi della
giovanile biancorossa, che sotto la guida di Braghin
accede regolarmente alle finali nazionali e fornisce alla prima squadra i
vari Zerbini, Matteassi, Speranza e Gilardino. Nel 1999 con Simoni diventa stabilmente allenatore in seconda
lasciando i giovani a Bernazzani.
L’esonero del tecnico di Crevalcore porta i due alla guida della prima
squadra, anche se per ragioni di patentino è Bernazzani
a figurare come allenatore. La scossa non arriva, la spirale di sconfitte
prosegue portando il Piacenza in B e l’unico motivo di soddisfazione è il
lancio di diversi ragazzi da loro svezzati nel vivaio biancorosso. |
