Francesco
TURRINI
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* 18/10/1965 Foligno (Pg) Ala destra
Nell’estate 1992 ha appena trascinato il suo Taranto alla vittoria nello
spareggio-salvezza con la Casertana di Suppa. Lo
chiama Marchetti, che trova difficoltà a
riottenere Madonna dalla Lazio, e gli affida il
ruolo di tornante destro nello scacchiere di Cagni.
Arriva così a Piacenza uno dei tasselli dell’epopea della promozione: un’ala
dai piedi buoni, abile nel saltare l’uomo, eccellente uomo assist al servizio
di un opportunista d’area come De Vitis. Bene il
primo anno, ancora meglio nel secondo in serie A quando si mette in luce come
uno dei migliori elementi della rosa. Segna gol pesanti: col Lecce vale la
prima vittoria nella massima serie, a Genova il primo successo esterno, nel
5-4 sul Foggia è protagonista con una doppietta. Nell’estate 1994 lo vorrebbe
addirittura l’Inter, Marchetti oppone un secco niet perché serve anche
il suo contributo per tornare in serie A. Cagni gli chiede di sacrificarsi in
mediana per fare posto a Pippo Inzaghi in attacco,
contribuisce fattivamente alla promozione e poi alla prima salvezza nella massima
serie che rappresenta il regalo d’addio. Lo cerca il Napoli, a 31 anni è
l’ultimo grande treno che passa: lo coglie al volo e sotto il Vesuvio sarà,
nuovamente, giocatore apprezzatissimo da pubblico e critica. |