Settimio LUCCI
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* 21/9/1965 Marino (Rm) Libero
È uno dei leader silenziosi della banda Cagni che
scrive le pagine più belle della storia del Piacenza. Marchetti
lo va a prendere a Udine nel novembre 1991, quando occorre mettere ordine
nella sbadata difesa biancorossa: contribuisce alla salvezza, poi diventa il
direttore d’orchestra di un reparto altamente affidabile negli anni d’oro
dell’epopea biancorossa tra A e B. Le assenze sempre più frequenti di De Vitis gli consegnano progressivamente la fascia di
capitano, e proprio da capitano si prende la responsabilità di tirare il
pesantissimo rigore contro il Perugia, nell’ultima giornata del campionato
1996/97. Segna e si va allo spareggio, conquista
la seconda salvezza e lascia insieme agli ultimi eroi di un’epoca (Maccoppi e Moretti).
Ancora qualche anno a Verona, Terni e Ancona, poi una lunga carriera di
allenatore che lo porterà di nuovo a Piacenza, dove si stabilisce, con le
giovanili biancorosse e poi Fiorenzuola e Carpaneto. |
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