Romolo MOIZO

* 10/5/1888 Moncalvo (Al, oggi At) + 14/1/1955 Piacenza La caratura del personaggio va ben al di là della sua (breve) parentesi come presidente del Piacenza, nella stagione 1949/50. Astigiano di nascita ma piacentino d’adozione, arriva in provincia portato dal suo lavoro di magistrato dove giunge fino alla carica di sostituto procuratore del Tribunale di Piacenza, nel 1946. Il mondo dello sport lo affascina, è appassionato di calcio, equitazione, ciclismo e tamburello e trova ampia valvola di sfogo in una vastissima attività di scrittore: arriva anche alla ribalta nazionale con due romanzi, La Disperata e Hansa Scrum. Presenza fissa delle terze pagine di numerosi quotidiani tra cui, ovviamente, Libertà, sa scrivere di tutto ed è apprezzato e ricercato dai settimanali nazionali che si contendono i suoi contributi sotto forma di novelle, racconti e saggi. Gode di altissima considerazione nel panorama culturale piacentino, e anche per questo viene prescelto quasi per acclamazione, come personalità carismatica, per guidare la società nei difficili anni dopo la guerra. Muore improvvisamente a Piacenza nel 1955, colto da malore all’uscita dal cinema Politeama.