Mario GIUMANINI (“Resegotti”)
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* 30/6/1892 Milano + 13/10/1967 Piacenza Centravanti
Il primo capitano del Piacenza è in realtà un militare milanese
trapiantato in riva al Po, dopo una lunga militanza in numerose squadre del
periodo prebellico (Ausonia di Milano, Torinese, Nazionale Emilia). Sportivo
a tutto tondo, si interesserà di canottaggio e atletica e negli anni
Cinquanta sarà direttore sportivo della squadra ciclistica della Arbos. Ma è
anche personaggio notissimo della vita culturale di Piacenza, sua città di
adozione dopo il matrimonio con una piacentina: attore alla Filodrammatica, è
tra i fondatori della Famiglia
Piasinteina. Anche il fratellastro Nino Resegotti è arbitro e allenatore,
e Giumanini ne riprende il gesto tecnico della rovesciata “a bicicletta”
oltre che il cognome con cui spesso si ritrova nelle cronache dell’epoca. La
sua permanenza dura una sola, vittoriosa stagione perché nel 1920, già ventottenne,
passa ai rivali della Salus et Virtus. Rientrerà per alcune apparizioni tra
le riserve l’anno successivo, oltre a far parte a più ripresa dei quadri
direttivi (è nella commissione tecnica che sovrintende la squadra nel
campionato 1926/27). |
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