Alfredo ARRIGONI
|
*
30/5/1935 Piacenza +
19/6/2024 Ala
Forse
il miglior elemento del rinnovato vivaio rimesso in piedi alla fine degli
anni Quaranta. Debutta giovanissimo, a poco più di 16 anni, e per tre
stagioni fa anticamera tra riserve e giovanili, con un paio di puntate in
prima squadra. Promosso titolare da Attilio Kossovel,
fa parte del trio primavera che si mette in luce a suon di gol. È un’ala mancina
dribblomane e non sempre concreta in zona gol, abile nel saltare l’uomo
grazie alla sua notevole velocità. Si limita a 8 reti, ma sforna una marea di
assist a Mari e Bonistalli.
Dei tre è quello che poi avrà la carriera migliore, giocando quattro stagioni
in serie A con la Sampdoria e poi in B con Lucchese e Pro Patria. Appesi gli
scarpini al chiodo, torna a Piacenza per gestire l’autoscuola di famiglia: in
questa veste farà anche un’apparizione nel film “I pugni in tasca” di Marco Bellocchio. |
||||||||||||||||||||
|
|