INDICE DELLA STAGIONE Il campionato
Il terzino Torreggiani tra i pochi superstiti del Piacenza
prebellico |
STAGIONE 1943/1944 Torneo Misto II Zona (Lombardia) – Girone F L’armistizio
dell’8 settembre 1943 porta la guerra nelle case degli italiani. La nazione
si divide tra partigiani e repubblichini, mentre il Centro-nord è sotto
l’occupazione tedesca e vive l’incubo dei bombardamenti aerei. La città di
Piacenza, snodo strategico e storico polo militare, viene duramente e
ripetutamente colpita. Eppure, nonostante la drammatica situazione, il calcio
non si ferma del tutto. Saltata la regolare stagione 1943/44, vengono allestiti
con molta fatica diversi tornei di guerra lungo tutta la penisola. Il Piacenza
partecipa a un campionato organizzato dal Direttorio lombardo, comprendente
squadre di serie C e Prima Divisione. Il girone ha carattere marcatamente
locale: avversarie sono Stradella, Codogno, Voghera, Pavia e Derthona. La
Federazione prima dell’inizio della prevista stagione 1943/44 aveva decretato
il blocco delle liste di trasferimento fino alla fine della guerra. Tutti i
cartellini restano congelati e i giocatori si possono spostare dietro
richiesta di un nulla-osta alla società proprietaria, ovviamente
destreggiandosi tra impegni militari e oggettive difficoltà belliche. Capita
così di dover tesserare al volo qualche giocatore per carenza di effettivi,
come accade con il carneade Colombi sceso in campo nel Piacenza a Codogno.
Della vecchia squadra rimangono Torreggiani, Mazzocchi, Busconi e Vaccari;
tornano Peroncelli, Melandri, Vaghini (che ha vinto il campionato di serie B
1942/43 con il Brescia), Bertuzzi, Molaschi e Brandolini, a cui si aggiungono
gli anziani Bandini e Longhi, l’ex parmense Degara e l’italo-argentino
Raccone. Iniziato nel
febbraio 1944, il girone si esaurisce nel giro di un paio di mesi con
l’affermazione del Pavia ma il torneo sarà interrotto quando, in primavera,
il C.O.N.I ne impone la sospensione vista la difficile situazione del Paese.
Il Piacenza, guidato dallo storico dirigente Dante Germagnoli nelle vesti di
factotum, conclude mestamente ultimo inanellando 5 sconfitte consecutive. |