INDICE DELLA STAGIONE Il campionato
Con 8 reti realizzate
Giuseppe Chiesa è valida spalla del bomber Gaddoni |
STAGIONE 1936/1937 SERIE C girone B Archiviata la stagione di transizione per ambientarsi
nella nuova realtà della serie C, il Piacenza provvede a rinforzarsi per
alzare la mira. Il sogno degli sportivi piacentini è già quello che popolerà
i decenni successivi: la serie B. Come da consolidata politica l’ossatura della squadra
rimane inalterata; l’unica cessione è quella del gioiellino Girometta che
dopo l’esperienza olimpica passa al Brescia per 35mila lire. Il Bologna
insiste per avere Cella, ma “Pitin” rifiuta il trasferimento per ragioni di
lavoro essendo impiegato nell’Esattoria cittadina. Innesti importanti in
tutti i reparti: il roccioso terzino cremonese Pollastri, il mediano toscano
Betti, gli attaccanti Bianchi e Sina e il centravanti romagnolo Giovanni
Gaddoni, prelevato dalla Reggiana. È un attaccante opportunista nello
sfruttare ogni occasione da rete, meno potente dal punto di vista fisico
rispetto a Girometta ma capace di esaltare il gioco corale del quintetto di
punta. Viene confermato nel ruolo di centromediano Sandro Puppo, uno dei
pilastri della squadra al fianco dei veterani Cella, Zanasi e Loranzi. Il nuovo Piacenza, ancora affidato a Carlo Corna, non
delude le attese: procede spedito in Coppa Italia, arrivando fino ai
sedicesimi di finale, ma soprattutto si conferma autorevole in campionato.
Una fase di flessione tra novembre e dicembre consente al Vigevano di fuggire
in testa, ma i biancorossi inseguono a ruota, forti dell’efficacia sotto rete
di Gaddoni che chiuderà con 21 gol realizzati. Con una striscia di 15
risultati utili consecutivi e dopo la vittoria sul Legnano il Piacenza sale
addirittura al comando, ma l’illusione è di breve durata: tre sconfitte di
fila, tra cui quella pesantissima nello scontro diretto di Vigevano, sbalzano
il Piacenza dalla vetta della classifica. Il secondo posto finale, a quattro
punti dai lombardi vincitori del girone, lascia tanta amarezza nell’ambiente
sportivo piacentino: l’impressione è quella di aver mancato una ghiotta
occasione, data la forza della squadra a disposizione. |